Lo studio dell’appoggio plantare durante la corsa è un argomento che cattura molti runner poiché ognuno di noi ha una postura diversa e quindi un modo di correre proprio.
Nel fermo immagine vediamo un nostro paziente durante la valutazione in gait analysis con le calzature che usa normalmente per i suoi allenamenti. Dato la sua ottima preparazione le calzature utilizzate sono delle A2 leggere, con poco sostegno calcaneare e con un drop basso. Nel riquadro in alto a destra vediamo il particolare del piede con una caviglia posta in supinazione, apparentemente spaventoso, in realtà è la regolare fase aerea della falcata di un runner che ha una velocità di 4 minuti a km.
Per il nostro runner abbiamo realizzato un plantare su misura con tecnica a lievitazione con appoggio totale. La correzione che abbiamo effettuato è un piano inclinato anteriore esterno che aumenti il sostegno nel punto d’appoggio evitando il rischio di fratture da stress in particolare del 5° metatarso. Questo tipo di correzione serve ad agevolare la mezza rullata nel passaggio dal 5° metatarso all’alluce per la spinta finale prima della fase aerea. In questo modo c’è meno dispendio di energia e si ottiene una corsa più fluida.