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Quali materiali si usano per realizzare un plantare su misura?

Mai materiali scadenti per costruire un plantare ortopedico

L’ortesi plantre oggi non è più ingombrante, rigido e fastidiso, ma grazie ai materiali di nuova generazione è un giusto aiuto confortevole, pratico e leggero.

Il materiale principale che utilizziamo per realizzare i plantari su misura è il lattice a cellule aperte. Questo è in grado di tornare nello spessore iniziale ogni qual volta viene eliminato il peso che lo comprime; lo schiacciamento si rivela una ginnastica a livello della pianta del piede, che dà beneficio alla circolazione per un facilitato ritorno venoso.

I vari colori (blu, rosa, giallo e bianco) indicano le diverse densità, dalla più alta alla più bassa. In base al colore quindi, si realizzano plantari sempre con densità differenziata considerando il peso, il sesso, le attività che svolge l’utente finale.

Lì dove si deve sostenere il retropiede in anti-supinazione o anti-pronazione, il lattice non è in grado di soddisfare le nostre esigenze e quindi ci si avvale del vecchio sughero che, non essendo comprimibile, è in grado di creare la stabilità dovuta, lavorandolo in base all’altezza che lo si desidera.

L’utilizzo del carbonio, per la realizzazione dei plantari su misura, prende solo una piccola parte, ovvero quella dell’anima del ortesi.

Noi di Plantari su Misura scegliamo il materiale e le tecniche di lavorazione mirando esclusivamente alla realizzazione di un plantare perfettamente su misura, resistente e confortevole.

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