Il ciclismo è un’attività sportiva sempre più tecnologica, in cui i materiali utilizzati sono fondamentali. All’inizio, un neofita potrebbe acquistare una bicicletta basandosi solamente sulla sua estetica e sulle dimensioni adatte alla sua altezza. Tuttavia, quando la passione per il ciclismo cresce e si vuole migliorare le prestazioni, ogni atleta cerca di ottimizzare ogni aspetto, incluse l’abbigliamento tecnico, il casco, la bicicletta e le scarpe.
Fibre ultraleggere e molto resistenti vengono utilizzate per ottimizzare il peso e la rigidità della bicicletta, migliorando così le prestazioni dell’atleta. Ogni dettaglio della bicicletta deve essere studiato con cura, affinché l’atleta possa utilizzare al meglio la sua forza muscolare attraverso i pedali.
L’aderenza plantare della scarpa è concentrata sulla fascia metatarsale, dove il piede ha maggior flessibilità. Una scarpa troppo stretta o troppo larga può compromettere la prestazione dell’atleta e danneggiare il piede. La scarpa deve calzare perfettamente, avvolgere bene il piede e renderlo stabile e ben racchiuso.
Per migliorare l’aderenza plantare, i nostri esperti ortopedici realizzano plantari su misura specifici per il ciclismo. Questi plantari vengono progettati con attenzione per ottimizzare l’aderenza del piede e prevenire sovraccarichi nella zona metatarsale.
A seconda del problema e delle specifiche richieste dell’atleta, i nostri esperti ortopedici scelgono il materiale o i materiali più adatti per risolvere il problema.
I nostri plantari possono essere realizzati in lattice, eva, fibra di vetro, kevlar o carbonio.
L’obiettivo dei nostri esperti ortopedici è quello di rendere la pedalata il più fluida possibile, prevenendo sovraccarichi e permettendo all’atleta di sfruttare al meglio la sua forza muscolare sui pedali.
Ovviamente il ciclismo è parte integrante del triathlon e quindi il nostro staff può aiutare anche gli atleti di questa disciplina a migliorare le performance e ridurre gli infortuni.
Anche Francesco, il nostro tecnico ortopedico, pedala con i suoi plantari in attività di ciclismo e triathlon.
Foto
