Il piede piatto infantile è una lassità muscolo legamentosa che fa cedere la struttura scheletrica non creando la normale forma armonica degli archi del nostro piede.
Le cose da fare e non fare sono tante ma in questo articolo volevamo concentrarci sul camminare a piedi nudi.
Spesso ci si chiede se il far camminare i bambini con piede piatto scalzi è un azione a cui si trae beneficio oppure no.
In realtà il camminare a piedi nudi che fa bene o no, ma è il terreno e/o i tempi di percorrenza su una superficie senza scarpe.
Se camminiamo in casa o su una superficie piana per un periodo prolungato o come abitudine giornaliera il piedino non farà altro che imitare la superficie che trova e quindi si appiattirà in quanto la struttura muscolare non troverà nessuno stimolo per lavorare.
Se invece il piedino del bimbo trova una superficie irregolare come quella di rocce come gli scogli o comunque un terreno irregolare, il piede viene stimolato e quindi la struttura muscolare è costretta involontariamente a contrarsi dando una forma armonica al piedino.
La base degli esercizi per il piede piatto è stimolare la pianta del piede; questo può avvenire in maniera attiva andando in punta di piedi o in maniera passiva trovando un ostacolo irregolare sotto la pianta del piede.