Il plantare ortopedico su misura e realizzato con i più disparati materiali che possono essere lattice a densità variabile o al multiform termodeformadile.

Naturalmente i materiali sopra indicati sono quelli utilizzati con percentuali maggiori, ma non dobbiamo dimenticare gli indurenti, il carbonio, la nora, il sughero e il ppt.

È impossibile standardizzare la realizzazione dei plantari ortopedici su misura, in quanto questi vengono realizzati in base alle caratteristiche fisiche del paziente .

Il lattice ha la proprietà di essere ammortizzante ed elastico. È un materiale non termoformabile quindi lavorabile solo con tecnica ad asporto. Lo ritroviamo in più densità in maniera da poter essere più adeguato possibile a quello che si vuol ottenere con la realizzazione del plantare.

Il multiform è un materiale termoformabile che ritroviamo in spessore, densità e colori differenti. Viene utilizzato come primo strato nei plantari su calco. Può essere forato o liscio per ottimizzare la traspirabilità del piede o per ottenere la massima aderenza.

Gli indurenti servono a dare un anima al plantare su calco. Si parla di materiale con spessori minimi anche inferiori al millimetro, ma non per questo poco importanti. Danno il compito di sostenere il retropiede, e nei plantari avvolgenti contengono il calcagno.

Il carbonio lo si utilizza per i plantari termoformabili su calco. L’obbiettivo di queto materiale e quello di ottenere un ortesi molto sottile, poco ingombrante nelle calzature magari anche eleganti ed essere duraturo nel tempo. Infatti il plantare in carbonio può durare anche più di cinque anni.

La nora è un materiale che si avvicina molto alle caratteristiche del lattice unica differenza che è termoformabile. Lo si utilizza nella realizzazione di plantari su misura per soggetti diabetici o reumatici. Per ottimizzare il risultato finale viene sempre foderato in ppt, materiale anti decubito certificato.

Il sughero è un materiale leggero e non comprimibile quindi viene utilizzato per compensare le dismetrie, opporre le pronazioni nel calcagno o limitare le supinazioni.

Ogni materiale ha le sue caratteristiche e noi cerchiamo di scegliere sempre il meglio per i nostri pazienti.